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Voglio raccontarti come in un giorno qualunque
i miei passi si sono, si sono incrociati
con quelli di Dio, con quelli di Dio.
Ero sempre stato io che ero andato a trovarlo
in quella chiesetta fredda in cima al paese,
a portargli i miei dubbi e le mie preghiere.
Così non mi sarei mai aspettato che
sarebbe stato Dio un giorno a scendere da me,
la Sua croce ha portato fino in casa mia,
a una ragazza ho aperto la porta
e Dio è rimasto qui con me.
Cristo pellegrino del mondo mio fratello,
quanti sogni e speranze nel Tuo Nome
ogni giorno si affollano e ti affido con il cuore,
sapendo che Tu a braccia aperte sulla croce
soffrendo sorridi per offrirmi la Tua pace,
che sola sa darmi forza per continuare.
Tra i miei libri e le mie carte, scritti e note a matita
ti sei fatto presente come un bravo papà metti ordine ai conti e ritorna la serenità.
Ho pregato in queste ore che Ti ho avuto tra le mani,
mi hai marchiato col tuo fuoco che ora non se ne andrà,
memoriale perenne del Tuo passaggio di qua.
E adesso ti porto io da un’altra anima, che cerca senza saperlo quel che avrà.
Aprirà la sua porta e rimarrà sorpresa e un sorriso mi spunterà in pieno viso.
Cristo pellegrino del mondo mio fratello,
quanti sogni e speranze nel Tuo Nome
ogni giorno si affollano e ti affido con il cuore,
sapendo che Tu a braccia aperte sulla croce
soffrendo sorridi per offrirmi la Tua pace,
che sola sa darmi forza per continuare.
