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create il vostro canzoniere.
Dovrei fare più spesso colazione
dovrei provare quella posizione
parlare ai cloroplasti di Milano
e dirgli che non bruceranno invano.
Dovrei farla finita con i compromessi
perché i miei occhi non son più gli stessi
dovrei ascoltare meno gli altri
usare meno filtri
almeno capiresti.
Dovrei cambiare la mia prospettiva,
e respirare con la coda
e colorarti se sei nuda e poi
non cercare più una scusa per non dire “ti amo”,
è una paura che hanno solo i pesci
ed io e te non lo siamo.
Dovrei lanciarmi giù dal tetto
ed affidarmi al vento.
Potrei pensare a quello che divento,
dovrei lasciare il cellulare spento
cambiare pelle insieme ai tuoi difetti
nutrirmi della luce che rifletti.
Dovrei cantare cose fighe e fare il botto
e arrotondare sempre per difetto
dovrei fumare meno sigarette
parlare un po’ più forte
convincermi che tutto è niente.
Dovrei cambiare la mia prospettiva,
e respirare con la coda
e colorarti se sei nuda e poi
non cercare più una scusa per non dire “ti amo”,
è una paura che hanno solo i pesci
ed io e te non lo siamo.
Dovrei lanciarmi giù dal tetto
ed affidarmi al vento.
Ti guardo e so che puoi spegnere il mio buio adesso,
mi guardi e sai che non l’ho mai ammesso.
Dovrei cambiare la mia prospettiva,
e respirare con la coda
e colorarti se sei nuda e poi
non cercare più una scusa per non dire “ti amo”,
è una paura che hanno solo i pesci
ed io e te non lo siamo.
Dovrei lanciarmi giù dal tetto
ed affidarmi al vento.