Scarica il pdf
Aggiungi agli appunti

AVVISO
Il testo sotto riportato viene generato da un processo automatico di "pulizia" del file originale, scritto in latex. Ha quindi un valore solo di anteprima. Per questo non è nemmeno selezionabile. Fate affidamento invece alla versione pdf sopra riportata e, nel caso aveste bisogno di versioni senza accordi o in tonalità diverse, create il vostro canzoniere.

Signore, come è bello, non andiamo via,
faremo delle tende e dormiremo qua,
non scendiamo a valle dove l’altra gente
non vuole capire quello che tu sei.

Ma il vostro posto è là, là in mezzo a loro,
l’amore che vi ho dato portatelo nel mondo.
Io sono venuto a salvarvi dalla morte,
Il Padre mi ha mandato e io mando voi.

Adesso che capite cos’è la vera gioia
Volete stare soli e non pensare a loro.
A cosa servirà l’amore che vi ho dato
Se la vostra vita da soli vivrete.

Rit.

Quando vi ho chiamati eravate come loro,
duri di cuore, tardi a capire.
Ciò che io dicevo non lo sentivate:
“È pazzo — si diceva — non sa quello che dice”.

Rit.

Scendete nella valle vivete nel mio amore,
da questo capiranno che siete miei fratelli.
Parlategli di me arriveranno al Padre,
se li saprete amare la strada troveranno.

Ma il nostro posto è là, là in mezzo a loro,
l’amore che ci ha dato portiamolo nel mondo.
Lui è venuto a salvarci dalla morte,
Il Padre l’ha mandato e Lui manda noi.