Scarica il pdf
Aggiungi agli appunti

AVVISO
Il testo sotto riportato viene generato da un processo automatico di "pulizia" del file originale, scritto in latex. Ha quindi un valore solo di anteprima. Per questo non è nemmeno selezionabile. Fate affidamento invece alla versione pdf sopra riportata e, nel caso aveste bisogno di versioni senza accordi o in tonalità diverse, create il vostro canzoniere.

Quel mazzolin di fiori
che vien dalla montagna
bada ben che non si bagna
chè lo voglio regalar,
bada ben che non si bagna
chè lo voglio regalar.

Lo voglio regalare
perchè l’è un bel mazzetto,
lo voglio dare al mio moretto
stasera quando vien,
lo voglio dare al mio moretto
stasera quando vien.

Stasera quando vien
gli fo una brutta cera;
e perchè Sabato di sera
lui non è vegnù da me,
e perchè Sabato di sera
lui non è vegnù da me.

Non l’è vegnù da me,
l’è andà dalla Rosina…
Perchè mi son poverina
mi fa pianger e sospirar,
perchè mi son poverina
mi fa pianger e sospirar.

Mi fa piangere e sospirare
sul letto dei lamenti
e che mai diran le genti,
cosa mai diran di me,
e che mai diran le genti,
cosa mai diran di me.

Diran che son tradita,
tradita nell’amore
e a me mi piange il cuore
e per sempre piangerà,
e a me mi piange il cuore
e per sempre piangerà.

Abbandonato il primo,
abbandonà il secondo,
abbandono tutto il mondo
e non mi marito più,
abbandono tutto il mondo
e non mi marito più.