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Le mie tasche sono piene di parole
che non dico mai,
piene di monete, di aria sporca e sete
e di un silenzio che è denso d’incenso
che non mi fa nuotare
che mi tiene fermo
come un’ancora nel mare.

Le mie tasche sono piene di segreti
che non dico mai,
che vorrei cancellare, ma trovo nelle mani
al primo freddo quando cerco il caldo
tra le mie dita
e trovo solo fango
e strade senza uscita.

E allora svuota, svuota le mie tasche piene
e nuota insieme a me con le balene.
Ed ora guarda, guarda le mie tasche vuote
e riempile, riempile di te.

Nelle tasche celo il grigio del mio cielo
che non ti ho mostrato mai.
I chiodi arrugginiti, i fiori calpestati
i sogni fatti ad occhi aperti e poi ignorati
quei sogni malati, i miei perchè sbagliati.
Quei mostri che non mostro
per non vomitare su ciò che è nostro
e con questo inchiostro rompo le catene
e cammino con te che riempi le mie vene.

E allora svuota, svuota le mie tasche piene
e nuota insieme a me con le balene.
Ed ora guarda, guarda le mie tasche vuote
e riempile, riempile di te.

Amore svuota, svuota le mie tasche piene
e nuota insieme a me con le balene.
Ed ora guarda, guarda le mie tasche vuote
e riempile, riempile di te.