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Tutto inizia sempre per amore,
per amore di qualcuno.

Come la rugiada del mattino
gonfia il cuore della terra.
E allora dimmi se è possibile sperare
in questa vita, in un temporale,
che riempia tutti i cuori in una volta sola
e a far cadere ogni paura.

Continuate stolti a zoppicare,
sul bastone vi curverete.
Vi ostinate ad esser ciechi e sordi,
e non berrete e non vivrete.
Che questa carestia vi asciughi fino al cuore,
si inaridisca finanche il mare
se non seguite quel mio vecchio vagabondo,
che vi è profeta e insegna al mondo.

Ad amare te, ad amare me

Ad amare te, ad amare me

Ad amare te, ad amare me

Ad amare te, ad amare me

Abbassa o re la cresta del tuo orgoglio,
non ferirti con la tua spada.
Richiama tutti i sacerdoti del tuo dio,
del tuo dio peccatore.
Ed apri gli occhi nella fede del Signore,
di quello vero, che sa creare
dal nulla monti, mari, fiumi e le farfalle,
abbraccia l’Uomo che è Salvatore.

Ad amare te, ad amare me

Ad amare te, ad amare me

Ad amare te, ad amare me

Ad amare te, ad amare me

Una voce nell’anima,
sembra un tuono, una freccia va,
sopra i campi e le città
la mia gente ti seguirà.

Ad amare te, ad amare me

Ad amare te, ad amare me

Ad amare te, ad amare me

Ad amare te, ad amare me